Aperto all’inatteso. Lo straniero di Michel de Certeau

Questo testo, donatoci in spirito di amicizia dal suo autore, Juan Diego Gonzàlez Sanz, è apparso nella Revista de Espiritualidad e lo ripresentiamo qui in versione italiana, nella traduzione di Monica Elisei. Rappresenta un prezioso, sintetico profilo di uno dei primi libri di Certeau, Lo straniero o l’unione nella differenza, (tradotto in Italia da Vita e Pensiero). L’opera analizza in maniera singolare le specificità della spiritualità di Certeau nel considerare l’altro come un messaggero di Dio e nel rivendicare la differenza come aspetto consostanziale dell’unità che i cristiani sono stati chiamati a vivere.

Continua a leggere